… Mi fa veramente strano, commentare una partita di calcio in memoria del Bighi, il Memorial Ferraresi … Ancora oggi non mi sembra vero, e, l’altro giorno, mi pareva di sentirlo, a mandare a quel paese l’arbitro ( il suo amico Gianòn ) e interloquire con il suo vocione e il suo modo di fare, con i suoi ragazzi … A tal proposito, questi ragazzi meritano un grosso elogio, per aver organizzato in un contesto importante ( la rinomatissima Festa del fungo ) un quadrangolare alla sua memoria. Un grosso elogio anche ( veramente un bel gesto ), per aver dato nome alla squadra – Gli Amici del Bighi -, in suo onore, segno che qualcosa, il Bighi e’ riuscito a trasmettere, e oggi, e’ quello che conta …

Venendo alle 2 partite ( sabato e domenica ), mi sembra di poter dire che partiamo da dove avevamo finito … abbiamo una buona squadra.
Ottimi gli innesti dei giovani Camurri ( deve aggiustare un po’ la mira…) e Marchini ( deve imparare qualche meccanismo di movimento …).
Si confermano ancora indispensabili gli anziani Orlandini ( deve dosare un po’ le forze, non ha piu’ 30 anni e 3 partite in 24 ore sono troppe …), Bottazzi ( ancora in gol ), l’intramontabile Moretti (  ha surclassato il giovanissimo fratello di Balotelli ), l’astuto Negrelli, la saracinesca Guerra, i mitici fratelli Reami, l’arcigno Mondadori. Guidati dalla consueta filosofia di mister Ferrari e dal super visore Celeste ( al quale non sfugge nulla …), curati e manipolati dal nuovo duplice ruolo di fisioterapista-giocatore Bernardi … Per concludere, tanto per non farci mancare niente, la miss, Elisa Marcuzzo in Guerra, la nostra porta fortuna-indovina … Quindi, come spesso scrive Ferrari, avanti cosi … e ci divertiremo anche quest’anno …