Allora ce l’ha fatta ! Sabato 30 gennaio 2010 Massimo Ferrari si e’ sposato con Erica. Tutto e’ andato bene, anzi, benissimo. Persino la neve e’ venuta. Meglio di cosi… Proprio come nelle favole. Bene, ora lo possiamo dire: ma come si fa a sposarsi in pieno inverno, con temperature polari ?? Faceva cosi’ freddo che Bottazzi e Negrelli non riuscivano neppure ad attaccare i cartelli ( scherzosi ) alla carrozza ( rosa ) posta fuori dalla chiesa in attesa degli sposi. Cose da pazzi. Ma andiamo per gradi. Tutti i giocatori erano presenti, in anticipo,( si, anche Marco Marchini …) ad aspettare l’arrivo dello sposo. Tutti bellissimi e agghingati a festa. Celeste il piu’ bello, vestito in alta uniforme, come non lo si era mai visto, guidava il gruppo degli incravattati Bottazzi, Negrelli, Guerra con signora ( palla al piede ), Elisa ( veramente molto bella e in forma …), Monzini, Davide, il Reo, il Mondo addirittura Marco Marchini con una camicia viola di tendenza molto fashion. E poi Saurone con la futura sposa Annalisa ( voci attendibili parlano di matrimonio in quel di settembre 2010, ma non ditelo a nessuno perche vuole avvisare lui personalmente). Anche il Tirel era tra gli incravattati, cosi come il Tommy ( sembrava un modello di Armani…) e il nostro sponsor Marco Cavicchioli. Da premio Oscar Paolo Pinotti, in completo nero e cravatta gialla, che una volta arrivato a Villa Peron e’ stato assunto come cameriere tuttofare in quanto vestito come loro. Ma grazie a lui sono arrivati sui tavoli bottiglie di vino a volonta’… Grande Pinot. Poi il gruppo degli sportivi (senza cravatta) guidato da Orlandini (presentatosi con occhiali da sole …) Moretti, Caleffi, Calciolari, Del Prete e Camurri (molto fisico, con maglietta e giubbotto). Per finire chi non poteva mancare?? Il mitico Kalio Calia, in giacca bianca  e “sapetta” alla Max Laudadio per ripararsi dal freddo pungente. Anche lui sembrava un modello ( di Dolce e Gabbana ) … E il dottor Bernardi?? Non ricordo se aveva la cravatta o meno, ricordo pero’ di averlo incrociato piu’ volte a caccia degli antipasti prima del banchetto nuziale … La cerimonia si e’ svolta nella chiesa di Nuvolato, veramente molto bella. Gli sposi sono entrati insieme e il tragitto ad arrivare all’altare, ricordava gli scatti che Massimo faceva quando giocava a calcetto … Erica ha dovuto fermarsi piu’ volte ad aspettarlo. Insomma, per fare 20 metri ha impiegato oltre 5 minuti. Come ai vecchi tempi. Poi la cerimonia, lo scambio degli anelli e la fatidica frase. Tutto come da manuale. Finito il tutto, come dicevamo prima, fuori dalla chiesa c’era ad attendere i nostri sposi una bellissima carrozza rosa da favola, trainata da ben 25 cavalli anche se un po’ infreddoliti. Come in ogni favola, il nostro principe Massimo ha fatto salire in carrozza la principessa Erica, e si e’ messo alla guida vestito da cocchiere in rosa, come vuole la tradizione, dei 25 cavalli, facendoli trottare nel circuito di Nuvolato, per far assaporare alla sposa il primissimo viaggio nuziale. Poi tutti al banchetto, nella adiacente vicina Villa Peron in quel di Porto Mantovano, dove ad attenderci c’era pure una intera sala per gli antipasti (squisiti i tortellini allo spiedo ), dove il Moro e Davide (e non solo) hanno potuto calmare un po’ gli spasmi della fame. Arrivati gli sposi, via al pranzo con vere e proprie prelibatezze ( il Bobo, mio vicino di braccio, ha fatto il bis di tutto …). Unico neo, il dj o cantante, nella prima ora ( o due?’) di pranzo, vigliacco se ha suonato o cantato un brano allegro e coinvolgente. Ad un certo punto abbiamo addirittura temuto per la vita del Moro, di Marchini e del Kalio … Ma come sempre ci ha pensato Massimo a risollevare l’umore della truppa. Infatti, preso il microfono ha intonato (o lo hanno fatto cantare?) un paio di canzoni da brividi ( nel vero senso della parola ) suscitando nei partecipanti applausi scroscianti … ( forse perche’ aveva finito …).  Al buon Massimo e ad Erica ( lei si che se la cava a cantare ) hanno poi fatto altri scherzi, ai quali hanno partecipato con il sorriso, e alla fine, i compagni di squadra hanno voluto vedere se con il pallone riusciva ancora a palleggiare … Diciamo che fino a 10 ci riesce …  Fine … E’ stata comunque una bella giornata passata in buona compagnia a festeggiare Massimo ed Erica. Ragazzi, ora godetevi il viaggio.

P.S. Massimo tranquillo, la squadra nelle mani di Celeste non deludera’ … Anzi …