Anche quest’anno,come ormai vuole la tradizione, si e’ svolta la cena ( con brindisi) per gli auguri di Natale. Come location e’ stato scelto il Palasport di Quingentole, nostro Quartier Generale del calcio a 5 da quasi 20 anni. In attesa dei maccheroni, si e’ pensato bene di fare una sgambata, un minitorneo a 3 squadre, dove SuperSaurone si e’ messo ben in evidenza, sia come portiere che come … attaccante di sfondamento!! A questo torneo hanno partecipato tutti, o quasi ( assenti giustificati Mimmo Delprete, Tirel, Guerra e la consorte Elisa e l’influenzato mitico Celeste …). Era presente il Teo (dopo moltissimo tempo ha fatto tutta la partitella), c’era Loris Caleffi ( sempre in forma) e c’erano pure il Pinot e udite udite, pure quel Alessandro Oddolini che un tempo era la notra “trazione anteriore” …
Alle 21,30 arriva il Reo ( delegato ufficiale) con i maccheroni belli e pronti e profumati, direttamente dagli chef di “Casa Bobo”, quindi tutti a far la doccia …
Tra i primi ad arrivare in “sala”, il Moro, che subito vorrebbe rendersi utile, aprendo il vino con uno speciale tirabuson, ma dopo vari tentativi, deve ahime’ arrendersi, rischiando addirittura il polso …

Arrivano in soccorso il Reo prima e Oddo poi, usando addirittura le “maniere forti” …
ma niente … Solo il Teo, ( un passato da cameriere scelto ), sblocca la situazione in un battibaleno ( lasciando un po’ l’amaro in bocca ai suoi predecessori…)…
Si comincia a mangiare, lo sponsor Marco Cavicchioli si mette a fare (logicamente) il Babbo Natale, distribuendo le giuste razioni (spalettate) a tutti e piano piano l’atmosfera si scalda,


Si festeggia all’ambito “Premio della bonta'” di mister Ferrari

e al ritorno dalla tournee’ con i Village People di Igor Marchetti, che da quel momento beve solo acqua, rigorosamente naturale …
Poi e’ la volta di festeggiare Paolo Pinotti, che ha terminato la leggera e breve ristrutturazione della casa, nella quale andra’ ad abitare entro l’anno (2010??) … A lui, dopo tutti i furti subiti in questo periodo ( attrezzi da lavoro, motorino dell’acqua, macchine operatrici, legna da ardere e dulcis in fundo, ben 60 cipressi gia’ piantati!!…) sono stati dati i piu’ svariati consigli su come affrontare il futuro abitativo. Ma il buon Paolino ha gia’ pensato a tutto: telecamere esterne e interne, inferriate a muro a prova di detenuto speciale, porte superblindate, allarme esterno ed interno a raggio laser e a infrarossi, cancello e cancellata perimetrale da far invidia alla “muraglia cinese”, 2 dobermann addestrati all’antiterrorismo all’esterno e 1 bastardino vigile all’interno della casa ( per dare un ulteriore segnale)… Per finire, trappole antiuomo disseminate qua e la’ e radiotelecomandate a distanza dal suocero, di guardia notturna ( con l’apecar per non dare nell’occhio) … Il Pinot e’ veramente da elogiare, a breve andra’ ad abitare nella casa piu’ blindata d’Italia e piu’ controllata della casa del Grande Fratello, per (finalmente) tornare a giocare con noi … Paolino ti aspettiamo …
TO BE CONTINUED …